CONOSCI LA DIFFERENZA FRA RIEDUCAZIONE POSTURALE ED RPG?
La rieducazione posturale e la ginnastica posturale consistono in una serie di esercizi da svolgere attivamente da parte del paziente con ausilio di tappetini, cuscini, elastici, piccoli pesetti, palloni, spalliera esercizi davanti allo specchio. Gli esercizi vengono svolti a terra, su un lettino, a corpo libero e permettono di ottenere una modifica della postura tramite contrazioni muscolari per correggere moviementi o mantenere determinate posizioni ed esercizi di allungamento. L’intervento del terapista è necessario per correggere i movimenti svolti, ma non vengono applicate tecniche manuali correttive sulle articolazioni. E’ coinvolto tutto l’apparato locomotore, per cui sia gli arti che la colonna vertebrale. Anche la respirazione corretta tramite il muscolo diaframma fa parte degli esercizi, dato che se non viene utilizzato in maniera corretta si utilizzano i muscoli accessori della respirazione della colonna e degli arti. Per svolgere gli esercizi è sufficiente vestire comodi, magari con pantaloncino e maglietta. Le sedute possono essere con cadenza settimanale o con due appuntamenti alla settimana a seconda dei casi. Per ottenere i migliori risultati è utile eseguire gli esercizi anche a casa o in palestra a seconda delle indicazioni date. Quando invece parliamo di Rieducazione Posturale Globale – RPG facciamo riferimento ad un metodo riabilitativo che prevede l’applicazione di tecniche manuali correttive da parte del terapista, con il mantenimento della posizione ottenuta da parte del paziente durante l’esecuzione di posture. Le posture vengono ottenute mettendo in allungamento in maniera concatenata i muscoli della colonna vertebrale e degli arti, respirando con il muscolo diaframma in modo da evitare compensi con i muscoli accessori della respirazione della colonna e degli arti. Per poter svolgere le posture è consigliato rimanere in biancheria intima o con dei pantaloncini. Le sedute sono a cadenza settimanale, in caso di dolori acuti possono essere svolte inizialmente due alla settimana. E’ consigliato svolgere delle sedute di mantenimento a distanza di un mese ed è sempre utile abbinare a questi trattamenti anche degli esercizi da svolgere autonomamente o attività fisiche che aiutino il paziente ad avere benefici anche nel lungo termine.