RIMEDI NATURALI, PER ALLEVIARE I DISTURBI PIÙ COMUNI
Sin dai tempi antichi, ci si curava con quello che la natura era in grado di offrire, spesso in abbondanza e senza alcun costo, e lo sapevano bene i nostri nonni. Infatti quando si parla di rimedi naturali viene spontaneo pensare subito ai rimedi di una volta, al “latte caldo e miele” che la nostra nonna da piccoli ci proponeva prima di andare a letto per sconfiggere la tosse.
La Natura è in grado di offrirci senza alcun dubbio una soluzione pratica, economica ed efficace per i principali disturbi, sia per i malanni di stagione come raffreddore, mal di gola, tosse, catarro, influenza, sia per fastidi più comuni quali cattiva digestione, crampi, mal di testa, dolori reumatici, mal di denti, scottature e punture di insetti, fino ad arrivare alle cosiddette patologie ‘psicosomatiche’ – stitichezza e insonnia, – spesso legate allo stress e ai frenetici stili di vita.
Tutto ciò però non vuol dire sposare la filosofia del “fai da te”, è sempre comunque preferibile rivolgersi al proprio medico sia per una corretta diagnosi sia per evitare di sottovalutare sintomi che alcune volte rappresentano il campanello d’allarme di patologie più importanti.
Afte
1) Gengive e bocca possono essere bersaglio di questo fastidioso sintomo, un modo per curare le afte è fare sciacqui con un infuso fatto con un litro di acqua, 90 grammi di salvia, 90 grammi di menta e 70 di timo serpillo.
Alitosi
1) Il prezzemolo aiuta a eliminare l’alitosi da aglio o cipolla, in questi casi è utile masticarne qualche fogliolina.
2) Sgranocchiare due o tre chicchi di caffè aiuta a contrastare l’alito cattivo.
Ascessi
1) Prendete una cipolla e tagliatela a fettine. Strofinate la cipolla sulla zona dolente; anche la cipolla possiede delle proprietà antisettiche ed antidolorifiche che sono di sollievo per il mal di denti.
Calura estiva
1) Contro la calura estiva un infuso di menta piperita. Fate riscaldare 1 tazza di acqua, e una volta arrivata a bollore, spegnete e aggiungete 1 cucchiaino di foglie secche di menta. Lasciate in infusione per 10 minuti, filtrate e dolcificate a piacere con del miele. Fate raffreddare e mettete in frigo. Sorseggiate l’infuso fresco appena tornate a casa dal lavoro o dalla spesa. L’effetto sarà subito evidente.
Catarro
1) Se avete molto catarro, fate bollire in un litro di acqua delle foglie di cavolo verde, a lungo. Filtrate e bevetene con l’aggiunta di miele.
Cattiva digestione
1) Se avete una lunga digestione con mal di testa, stanchezza dovuti ad un pasto elaborato scaldate e bevete un mezzo bicchiere d acqua (deve essere molto caldo , il possibile che ovviamente non sia ustionante) e metteteci dentro della camomilla romana , anche in gocce idroalcoliche (20-30). Non utilizzare gli estratti di camomilla romana in caso di gastriti acute ed ulcera peptica o in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti.
2) Una limonata calda e zuccherata con l’aggiunta di una puntina di bicarbonato è un ottimo rimedio per combatte l’indigestione.
3) Le cosiddette “erbe amare” sono utili per la digestione, stimolano la secrezione gastrica nei casi in cui questa è scarsa. A questo scopo sono utili: anice, finocchio, cannella e cardo.
Cistite
1) Per la cistite ho trovato che il d-mannosio, uno zucchero proveniente dalla betulla, agisce in modo molto efficace attraendo i batteri che poi vengono eliminati tramite le urine.
Colon irritabile
1) Si utilizzano i fermenti lattici per il colon irritabile, in virtù della capacità di questi microrganismi di ristabilire la funzionalità intestinale, agendo beneficamente sulla flora batterica. La sindrome dell’intestino irritabile è conosciuta anche come colite nervosa, o spastica, poichè il più delle volte è causata da un forte stress psichico e si manifesta con forti crampi addominali.
Contusioni
1) Burro da cucina freddo per impedire il coagulo del sangue sottopelle e la futura comparsa del livido. Deve essere applicato sulla contusione massaggiando senza premere, entro 3-7 minuti, prima che si gonfi.
Crampi
1) L’aceto di mele alza il potassio, una miscela di un cucchiaino di miele e due cucchiaini di aceto di mele aggiunti ad un bicchiere di acqua calda possono aiutare a curare e prevenire i crampi alle gambe.
Diarrea
1) I limoni hanno proprietà astringenti. Chi soffre di diarrea può bere una spremuta di limoni (meglio se verdi) o una limonata tiepida.
2) Il più tradizionale rimedio contro la diarrea è il riso in bianco (riso bollito e scondito).
Dolori reumatici
1) Disponete alcune foglie di cavolo (preferibilmente verza) su un panno sottile,mettete il panno con il cavolo nel forno freddo, regolate a 200°C e lasciate cuocere per 5 minuti, togliete le coste centrali. Applicate sulle zone dolenti (ginocchio gonfio, polso, ecc.) uno o due strati di foglie di cavolo dopo averle schiacciate con il matterello (per far uscire il succo). Fissatele bene con una benda e tenetele alcune ore.
Gonfiore addominale
1) Un ottimo rimedio è il carbone vegetale che, per le sue proprietà assorbenti, aiuta a eliminare l’aria in eccesso. Una tisana di semi finocchio bevuta lontano dai pasti aiuta a tenere sotto controllo il disturbo.
Insonnia
1) Camomilla, melissa e valeriana, sono ottimi per rilassarsi ed addormentarsi bene. Camomilla calda con 15 gocce di melissa e 15 gocce di valeriana. Provare per credere!
2) Molto utile si è rivelato l’olio essenziale di lavanda nei casi di insonnia. Tutto merito delle sue proprietà rilassanti, ansiolitiche e antistress: funziona come un vero e proprio sedativo del sistema nervoso principale. L’olio può essere diffuso nella camera tramite un diffusore o utilizzando una vaschetta di acqua bollente, bastano un paio di gocce, oppure può essere strofinato sul cuscino per favorire il sonno e un sano riposo.
Iperacidità gastrica
1) Mele, mirtilli, fichi e banane riducono l’acidità gastrica e svolgono un’azione gastroprotettiva. Aumentano cioè la secrezione del muco gastrico, lo strato mucoso che serve a proteggere lo stomaco.
2) La liquirizia aiuta a neutralizzare l’iperacidità gastrica. Bisogna però consumarla con moderazione e attenzione perchè ha l’effetto di innalzare la pressione.
Mal di denti
1) I chiodi di garofano sono i veri protagonisti per combattere il mal di denti. Da usare sottoforma di essenza, imbevete un cotton fioc nell’olio essenziale di chiodo di garofano e applicate sul dente che duole.
Mal di gola
1) Per il mal di gola, fate bollire 100 cl. di acqua, aggiungete 30 gr. di foglie di salvia e lasciate in infusione per 20 minuti, lasciate raffreddare brevemente e aggiungete un cucchiaio di miele. Bevete a sorsi e ogni tanto fate dei gargarismi.
2) Antica ricetta contro il mal di gola. Si usano due potenti atibiotici naturali insieme miele e limone: Scaldare in un piccolo pentolino il succo di mezzo limone e un cucchiaio da minestra di miele. Appena miele e limone saranno ben amalgamati, versare in una tazzina e bere. Ripetere l’operazione mattina e sera, già dopo la prima applicazione si noteranno i benefici.
3) Per curare il mal di gola triturate finemente uno spicchio di aglio fresco, disponetelo su una piccola fetta di pane e, sopra, spalmate il miele. Una fetta al mattino e una alla sera, mangiate per 3 giorni di seguito, fanno miracoli e il sapore è delizioso.
4) Versare mezzo litro d’acqua bollente su un pugno di foglie di salvia. Una volta raffreddato, aggiungere un pò di aceto e di miele, a proprio gusto. Utilizzare il prodotto per fare gargarismi.
5) Il limone, succhiato o usato per gargarismo, è un potente antibatterico. Bastano 2 limoni spremuti in mezzo bicchiere di acqua e sale ed il sollievo è garantito. Ripetere per 2-3 volte durante l’arco della giornata.
Nausea
1) Zenzero – Uno studio condotto da un’equipe di ginecologi dell’Ospedale maggiore di Bangkok in Thailandia ha stabilito che lo zenzero può essere un valido alleato per combattere la nausea che assale le donne in gravidanza. 40 donne incinta a cui è stato somministrato un pizzico di zenzero al giorno hanno avuto molto meno disturbi di nausea e vomito rispetto ad altre 40 donne gravide alle quali è stato dato un placebo.
2) Nel caso di nausea causata dal mal d’auto, è utile mangiare qualche grissino o cracker magro prima di mettersi in viaggio.
3) Un ottimo rimedio contro la nausea è l’infuso di semi di finocchio e salvia.
Orzaiolo
1) Bagnare la zona interessata dall’orzaiolo con dell’olio d’oliva, aiuterà a disinfiammare.
Punture di insetti
1) Innanzitutto evitate di grattarvi sulla zona colpita onde evitare infiammazioni, poi versate sulle punture di zanzara due gocce di limone.
2) Tagliate a metà uno spicchio d’aglio e strofinatelo per un pò sulla puntura, servirà a far passare il prurito.
Raffreddore
1) Il limone è ricco di vitamina C,che aumenta la resistenza del corpo e diminuisce la durata della malattia. Bisogna diluire un limone in un bicchiere di acqua calda, con un cucchiaino di miele. Da prendere 1-2 volte al dì.
Rinite allergica
1) In una tazza di acqua calda aggiungere e lasciare in infusione per almeno 5 minuti alcune fette di zenzero, aggiungere poi un cucchiaio di miele, spremere mezzo limone e mescolare il tutto. Si consiglia di bere il preparato prima di andare a dormire e a colazione. Questa tisana è un ottimo rimedio naturale anche per tosse, raffreddore e mal di gola.
2) La curcuma ha un’azione antinfiammatoria ed antiossidante e quindi è utile per ridurre qualsiasi tipo di allergia, inoltre rafforza il sistema immunitario, contribuisce a ridurre la congestione e gli starnuti. Mescolate 6 cucchiai di curcuma in polvere (60 gr) insieme a 6 cucchiai di miele (150 gr) in una ciotola sino a creare un impasto, coprite e conservate in frigo. Si consiglia di assumerne 1 cucchiaio a digiuno e 1 prima di andare a letto durante il periodo delle riniti allergiche.
3) Mettete 2 cucchiai di aceto di mele (20 ml), un cucchiaio di miele (7,5 gr) ed un cucchiaio di succo di limone (10 ml) in un bicchiere, aggiungete mezzo bicchiere di acqua tiepida (300 ml) e mescolate bene con un cucchiaio. Si consiglia di bere il preparato 3 volte al giorno (mattina, pomeriggio e sera).
Sciatica
1) Scaldare 1 kg di sale nella padella, una volta che si sarà fatto abbastanza caldo, ma non bollente, versatelo su un asciugamano e richiudetelo come se fosse un sacchetto. Sdraiatevi a pancia in giù e ponete l’asciugamano sulla parte che vi fa male, tenendolo il più a lungo possibile, almeno un’oretta. Potete ripete l’operazione più volte al giorno.
Scottature lievi
1) Sciogliere 3 cucchiai di bicarbonato in un pò di acqua, amalgamando fino a ottenere un denso impasto da applicare sulla scottatura per un paio di ore, quindi risciacquare abbondantemente con acqua corrente.
2) Tagliate longitudinalmente una foglia di aloe, fate fuoriuscire il gel e applicatelo sulla scottatura, allevierà il bruciore e impedirà la formazione di vescicole.
3) Scaldate dell’olio d’oliva a bagnomaria e mettete in infusione i fiori di camomilla per 1/2 ore. Dopo filtrate l’olio e spalmatelo delicatamente dove vi siete scottati.
4) Immergere la parte scottata nell’acqua fredda sino alla scomparsa del dolore, tamponare e applicare una garza imbevuta di olio extravergine cambiandola ogni 3 ore.
Stitichezza
1) Le prugne secche bollite sono uno dei rimedi più efficaci. Per aromatizzarle, si possono far bollire con la scorza di un limone.
2) La verdura cotta aiuta a liberare l’intestino. La zucca cotta è particolarmente efficace. Anche l’acqua di cottura dei carciofi ha proprietà lassative. L’ideale è berla lontano dai pasti.
3) La malva ha proprietà lassative. Una tisana a base di malva può aiutare chi soffre di stitichezza.
Tosse
1) Tosse grassa – Portare dell’acqua ad ebollizione (circa 1 lt), aggiungere 250 gr di farina di semi di lino mescolando in continuazione con un cucchiaio sino a formare una polentina. Racchiudere la polentina ben calda in panni di lino o di lana e applicarli sul petto, aiuterà a fare passare la tosse e sciogliere il catarro.
2) Contro la tosse è molto utile il succo di cipolla che si ottiene da una grossa cipolla che va affettata molto sottilmente, posta in un vaso di vetro con un cucchiaino di zucchero e lasciata così per 12 ore. Il succo ottenuto si può bere anche tre o quattro volte al giorno.
3) Il succo di rapanello spremuto, mescolato con zucchero o miele è utile a combattere la tosse. Inoltre ha delle ottime proprietà digestive, agevola la funzione del fegato, favorisce la diuresi ed è ricco di vitamina C.
4) Mettere a bollire per 25 minuti a fuoco lento mezzo litro di latte con 6 datteri aperti. Assumere 3 tazze al giorno. Questo è un rimedio particolarmente indicato per alleviare la tosse secca.
5) Mischiare insieme: peperoncino piccante, due cucchiaiate di succo di limone e miele. L’insieme di queste 3 sostanze sono un rimedio portentoso contro la tosse.