OSSIGENO-OZONO TERAPIA: IL TRATTAMENTO DEL PIEDE DIABETICO
L’ulcera diabetica è una lesione che coinvolge non solo i tessuti cutanei, ma anche i tessuti sottocutanei e ossei spesso localizzata nel piede. Le lesioni ulcerose del piede diabetico, spesso accompagnate da infezioni batteriche, sono una conseguenza di alterazioni vascolari e nervose della patologia diabetica. L’Ossigeno Ozono – Terapia è una metodica medica che prevede l’iniezione di una miscela di ossigeno e ozono nel sangue o nei tessuti e può essere praticata attraverso diverse vie di somministrazione quali infiltrazioni locali sottocutanee, iniezioni intramuscolari e intrarticolari e auto-emoinfusioni. L’ossigeno – ozono terapia trova inoltre applicazione in numerose patologie a carico dell’apparato osteo-articolare e muscolo-scheletrico con sintomatologia dolorosa come ernia del disco e protusione discale. Il suo impiego è efficace sia nelle affezioni infiammatorie acute, sia in quelle cronico-degenerative. Nel trattamento del piede diabetico la terapia, non invasiva e per nulla dolorosa, consiste nel far mettere al paziente il piede affetto da ulcera diabetica in una sacca, che viene fissata all’arto in maniera ermetica per evitare la fuoriuscita del gas, e nella quale viene immesso un certo quantitativo di ozono, lasciando agire l’ozono per circa 20 minuti e ripetendo il trattamento due volta a settimana per 4 o 5 settimane. Naturalmente il numero di sedute varia da paziente a paziente e soprattutto in base alla gravità dell’ulcera. Nella gran parte dei pazienti, dopo l’ossigeno-ozono terapia si assiste alla scomparsa dell’infezione batterica e l’ulcera diabetica inizia gradualmente a progredire, evitando così il gravissimo rischio di amputazione dell’arto. Infine è importante sottolineare che la terapia con ossigeno-ozono avviene in assenza di reazioni allergiche ed è priva di possibili interazioni con farmaci.