GUT SCREENING: QUANDO ESEGUIRLO
Spesso nel nostro intestino si producono e si accumulano sostanze tossiche che vengono poi assorbite ed entrano in circolo nel nostro organismo, questo fenomeno di autointossicazione è una delle principali cause dell’insorgere di molte malattie croniche e degenerative ed il principale settore di “avvelenamento” è il colon. La tossiemia intestinale è normalmente accompagnata da sintomi quali: astenia, fatica cronica, disordini ormonali, disturbi circolatori, cefalee, dolori articolari e muscolari, asma, allergie, disordini immunitari ecc. Una indagine approfondita della flora intestinale sia dal punto di vista chimico che microbiologico può fornire importanti indicazioni sia terapeutiche che nutrizionali e nutraceutiche per restare in buona salute. Il Gut Screening è un test eseguito su feci ed urine per analizzare sia la parte digestiva che la parte infettiva. I campioni vengono sottoposti a diverse colture per identificare l’eventuale presenza di protozoi, elminti, funghi e batteri non autoctoni. E’ possibile effettuare due tipi di Gut Screening:
- GUT SCREENING NORMAL: in cui analizzata sia la flora batterica protettiva (bifidi, lactobacilli, ecc.) che patogena. E qualora venissero individuati parassiti, funghi o batteri patogeni, viene effettuato un aromatogramma per stabilire quale olio essenziale è più efficace per ristabilire il giusto equilibrio. Attraverso il dosaggio di indoli e scatoli, è anche possibile determinare quale tratto dell’intestino è in disequilibrio
- GUT SCREENING LARGE: oltre a ciò che viene rilevato nel Normal, si effettua la ricerca di sangue occulto, si misura la Calprotectina (indice di infiammazione intestinale) e si esegue lo scotch test per la ricerca di ossiuri
Per maggiori informazioni potete rivolgervi al nostro Centro chiamando il numero 02 67075432 o prenotare l’esame direttamente da QUI.