OSTEOPATIA: DISMETRIA FUNZIONALE DEGLI ARTI INFERIORI
In caso di sospetta dismetria o eterometria degli arti inferiori è necessario appurare che realmente ci sia una gamba più corta dell’altra. Il più delle volte si tratta di una dismetria di tipo “funzionale” che un bravo osteopata, dopo una attenta osservazione, andrà a correggere lavorando su tutte le disfunzioni a carico delle articolazioni degli arti inferiori, del bacino e della colonna responsabili della dismetria funzionale. Esistono infatti diverse condizioni che possono determinare una falsa dismetria degli arti:
- valgismo di calcagno o di ginocchio
- basculamento del bacino
- rotazione del bacino
- scoliosi lombare
- aderenze viscerali
- retrazioni di psoas e piriforme
Nella maggioranza dei casi la dismetria degli arti inferiori è solo funzionale e non strutturale e richiede un approccio manipolativo osteopatico integrato in alcuni casi da esercizi posturali mirati o dall’ adozione di solette propriocettive. Intervenire in questi casi con rialzi o plantari personalizzati può solo creare maggiori problemi posturali al soggetto scatenando sintomi quali dolore a caviglie e ginocchia, lombalgia, cervicalgia ecc. Solo nei casi di dismetria strutturale, reale, diagnosticata da un medico ortopedico attraverso la misurazione radiografica della linea cotiloidea si potrà pensare di rivolgersi ad un tecnico ortopedico per la realizzazione di un rialzo ortopedico.